Potplantenkwekerij Van den Bosch

Potplantenkwekerij Van den Bosch è un moderno vivaio situato a Berkel e Rodenrijs. L’azienda fu fondata nel 1969 da A.A. Van van den Bosch, che iniziò la coltivazione di pomodori e successivamente aggiunse diversi altri prodotti. Van den Bosch è attivo nel settore delle piante da vaso dal 1980. Ron van den Bosch, figlio del fondatore, è entrato in azienda nel 1996. Ha acquisito la società nel 2006.

 

Nel frattempo, Potplantenkwekerij Van den Bosch è diventato un leader nella coltivazione di (sub)tropicali piante d’appartamento. L’ azienda ha una superficie di 18.000m2 er la coltivazione di Clusia, Dracaena, Ficus e Sansevieria.

Sostenibilità

L’azienda tiene particolarmente conto dell’ambiente.

Le piante ricevono l’acqua piovana raccolta e reutilizzata nei bacini idrici I bacini sono abbastanza grandi e non c’è mai carenza. Non usiamo acqua potabile. Le piante ricevono l’acqua attraverso un sistema di irrigazione a flusso e riflusso. I pavimenti in calcestruzzo sono impermeabili e riscaldati, in modo da poter circolare nuovamente al 100% e non fanno penetrare acqua nelle acque superficiali. Non vi è alcun discarico e stiamo lavorando con tolleranza zero in questo settore.

Gli agenti biologici per il controllo dei parassiti (nemici naturali) sono usati per controllare gli insetti.

Il terriccio utilizzato consiste in una miscela di torba, compost, fibra di legno e fibra di cocco appositamente formulata per creare un controllo d’acqua ottimale e una stabilità sufficiente per le piante.

I rifiuti, come legno, carta, plastica e rifiuti verdi, vengono riciclati il più possibile.

 

Potplantenkwekerij Van den Bosch è in possesso dei certificati necessari per una coltivazione sostenibile. Tali certificati sono stati rilasciati da un organismo accreditato e riconosciuto. L’azienda lavora costantemente per rendere i processi più sostenibili e rendere i prodotti coltivati più rispettosi dell’ambiente. Ron vede questo come una sfida quotidiana.

La maggior parte del materiale vegetale proviene dall’America centrale, tra cui Costa Rica e Guatemala. Le piante provengono da società di sementi certificate per nave portacontainer verso i Paesi Bassi. Questo è fatto con contenitori in cui la temperatura può essere tenuta sotto controllo per ricevere le piante in buona qualità nei Paesi Bassi.

Per risparmiare energia, l’azienda ha tele a doppio schermo e la serra è ben isolata.

Protezione delle colture Kg sostanza attiva Kg:
Fornisce informazioni sull’uso dei prodotti fitosanitari. Rosso sta per sostanze altamente dannose per l’ambiente, arancione sta per sostanze poco caricabili per l’ambiente, verde sta per sostanze soggette a carica minima per l’ambiente (Fonte MPS-A)

Energia (GJ):
Fornisce informazioni sull’uso della quantità di energia. (Fonte MPS-A)

Concimi (KG) Consumo di azoto e fosforo:
Fornisce informazioni sull’uso di azoto e fosforo. (Fonte MPS-A)

Persone

Potplantenkwekerij Van den Bosch lavora con un team di professionisti specializzati con anni di esperienza. Tutte le persone sono formate all’interno dell’azienda e hanno la possibilità di svilupparsi ulteriormente.

Ogni dipendente viene trattato allo stesso modo. Molte persone di nazionalità diversa vi lavorano, compresi i musulmani. Questo naturalmente non è un problema, perché ogni dipendente ha la libertà di esprimere la propria religione.

Salute

Sapevate che fiori e piante hanno un effetto salutare sull’uomo?

  • Le piante depurano l’aria.
    Le persone respirano aria, aspirano ossigeno e respirano anidride carbonica. Per le piante, è il contrario. Le piante estraggono l’anidride carbonica dall’aria durante la fotosintesi e la trasformano in ossigeno. La quantità di ossigeno nell’aria è aumentata dalla presenza delle piante, il che facilita la respirazione.
    Le piante depuranti possono assorbire sostanze nocive dall’aria attraverso le foglie. Queste sostanze nocive vengono poi immagazzinate e scomposte nelle radici della pianta. Piante possono perfino abbattere gli odori sporchi, il che le rende deodoranti naturali.
    Cerchiamo di essere chiari, ogni pianta (in vaso) produce ossigeno, ma non ogni pianta ha un effetto purificante sull’aria. Le piante che depurano l’aria sono ad esempio Spathiphyllum, Calathea, Hedera helix, Areca palma e il Ficus. Di molte piante non sappiamo ancora quanto grande sia il loro effetto purificante dell’aria , in quanto non sono ancora state testate.
  • Le piante migliorano la concentrazione e riducono lo stress
    Le piante offrono un’atmosfera rilassata e migliore, anche al lavoro. La presenza di piante rende l’ambiente di lavoro più piacevole.
    Sembra persino esistere un rapporto tra la presenza di piante e la produttività dei dipendenti.
    La presenza di piante ha anche un effetto positivo sulla creatività e la concentrazione delle persone.
  • Le piante forniscono un’aria meno secca
    Il contenuto di polvere e umidità in casa hanno molto a che fare con l’altro. Più l’aria è asciutta, più polvere c’ è nell’aria, Il quale può causare sintomi come tosse pruriginosa, pelle secca, mal di testa e occhi irritati. Innaffiando le piante, infine evapora attraverso gli stomati nelle foglie. Le piante possono quindi aumentare l’umidità dell’aria, migliorando così la qualità dell’aria.
  • Le piante forniscono una sensazione piacevole e calda
    La ricerca ha dimostrato che le piante sono buone per l’uomo in vari modi (sottili). Hanno un ruolo essenziale nella creazione di un ambiente piacevole, naturale e tranquillo in cui muoversi, lavorare e/o rilassarsi.
  • Sapevate che anche fiori hanno un effetto salutare sull’uomo?
    I fiori possono ravvivare qualsiasi spazio in modo magico. Danno senso alle nostre emozioni come amore, gioia, conforto, compassione e tristezza. I fiori forniscono un effetto rilassante sul nostro sistema e un’energia positiva in casa e una sensazione calda. In breve, tutti si accontentano di questo!

Cura

Innovazione

L’orticoltura olandese in serra è conosciuta in tutto il mondo per la sua forza innovativa. Per essere un passo avanti rispetto alla concorrenza di altre parti del mondo, siamo costantemente alla ricerca di una maggiore efficienza nell’uso delle materie prime e dello spazio. Questo senza ovviamente risparmiare sulla qualità (top) del prodotto olandese.

L’ orticoltura in serra nei Paesi Bassi è in grado di far fronte a questo rapido ritmo di innovazione attraverso una forte relazione tra ricerca e pratica. Inoltre, gli imprenditori scambiano molte conoscenze per progredire insieme. Anche le aste di fiori ne sono un esempio come una delle più grandi cooperative del mondo.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di questo potere innovativo.

 

Controllo biologico e controllo integrato
Per ridurre al minimo l’uso di prodotti fitosanitari e trovare un migliore equilibrio tra i parassiti e i loro nemici naturali, nelle serre vengono utilizzati nemici naturali dei parassiti. Grazie all’intenso scambio di conoscenze tra i coltivatori e i loro fornitori, i coltivatori sono sempre più in grado di produrre un prodotto di alta qualità con soluzioni biologiche.

 

Centrale di cogenerazioneLa cogenerazione è un motore di grandi dimensioni, proveniente dal trasporto marittimo. È stato convertito solo per funzionare a gas naturale. L’efficienza di questo motore è superiore a quella delle tradizionali caldaie a gas. Questi motori azionano un generatore che genera elettricità. Questa energia elettrica viene utilizzata nel vivaio dell’azienda o restituita alla rete elettrica pubblica. Il “calore residuo” prodotto dal motore viene utilizzato per riscaldare le serre. Dopo la pulizia, i gas di scarico possono essere utilizzati anche per alimentare le piante con CO2. Tutto sommato, questi motori offrono un rendimento che può essere superiore fino al 20% rispetto al metodo tradizionale di riscaldamento (caldaie a gas).

 

Calore terrestre (energia geotermica)
Viene utilizzato il calore geotermico. Con un impianto di perforazione, un pozzo è forato ad una profondità di 2-3 km. A questa profondità, l’acqua “raccolta” può essere di oltre 80 gradi. Questo calore viene utilizzato per riscaldare le serre e poi l’acqua raffreddata viene riportata al fondo attraverso una seconda sorgente. Si prevede che queste fonti possano continuare a produrre calore sufficiente, anche più a lungo della durata di vita di una serra.

La perforazione del pozzo è un investimento molto costoso. Esiste inoltre un rischio elevato di “fallimento” della perforazione. Lavorando insieme tra loro e con i governi, siamo in grado di acquisire esperienza nei Paesi Bassi in questo modo di riscaldare in modo sostenibile le serre.

 

Purificazione dell’acqua
Le piante hanno bisogno di acqua e nutrienti per crescere. Sempre più vivai utilizzano il riutilizzo dell’acqua di drenaggio. Si tratta dell’acqua raccolta prima di scomparire nel sottosuolo. Questa “acqua di drenaggio” contiene molti nutrienti utili per le piante.
Usando nuovamente quest’acqua e mescolandola con acqua pulita, si utilizzano meno fertilizzanti.
Tuttavia, l’acqua di drenaggio contiene anche “sostanze non idonee”. La quantità di queste sostanze non idonee determina la quantità di acqua che può essere riutilizzata. L’applicazione di nuove tecniche crea la possibilità di filtrare queste “sostanze non idonee” dall’acqua.

 

Vetro diffusivo
Per le nuove serre, sempre più coltivatori scelgono di coprire le loro serre con vetro diffuso. Il vetro diffusivo assicura una distribuzione della luce molto più uniforme sul raccolto senza ombre o macchie di luce. Questo porta ad un clima più uniforme in serra.
La gestione della temperatura e dell’umidità può quindi essere controllata con maggiore precisione, il che significa che l’apertura dei finestrini può essere limitata, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2.

 

Illuminazione LED in serra orticoltura
Una nuova innovazione nell’orticoltura è l’uso dell’illuminazione a LED. Non paragonabile all’illuminazione a LED utilizzata per l’uso dai consumatori. In orticoltura si parla di “power LED” che hanno una resa luminosa molto più elevata. Il grande vantaggio di questi “power LED” ha tutto a che fare con l’imprenditorialità sostenibile: risparmio energetico rispetto alle lampade al sodio ad alta pressione (illuminazione a colore arancione). Di conseguenza, oltre la metà dell’energia può essere risparmiata.
Un altro vantaggio importante è che quando si utilizzano i LED, le colture possono essere controllate meglio utilizzando i diversi colori della luce a favore di una migliore crescita e di una migliore qualità dei prodotti.

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